Francesco Leoni (Genova 1925 – 2000) è stato uno dei maggiori esponenti della fotografia giornalistica degli anni ’50 e ’60. Ha immortalato la Genova devastata dalla guerra, martoriata dai bombardamenti delle forze alleate ed è stato testimone della difficile ripresa nel dopoguerra. E’ stato testimone degli scontri in piazza e dei grandi eventi politici. Ha avuto modo di documentare i grandi cambiamenti del boom economico e di fotografare grandi personaggi dell’epoca, che al tempo scendevano dai transatlantici di scalo a Genova, documentando il passaggio di registi, attori, scrittori e politici. Oltre che del lavoro di Leoni, l’archivio è il risultato dell’integrazione nel corso del tempo di altri quattro archivi che raccolgono le immagini di altri fotografi che collaborarono con lui: Metra, Vivenzio Pagano, Castellò, Raffin. La Fondazione ha messo a disposizione del Galata Museo del Mare l’Archivio Fotografico Francesco Leoni per avviare un progetto che prevede la catalogazione e digitalizzazione delle immagini oltre all’allestimento di spazi museali che ospiteranno mostre e videoproiezioni, mettendo a disposizione del pubblico l’immenso patrimonio iconografico.